Love Yourself.

International readers: sorry but this post will be written only in italian, since it's a bit of a different post from what I usually do and I'm not sure I can express everything in english as well. Feel free to read it by translating it clicking on the little flags in the sidebar.

Questo è un post che non avevo programmato di scrivere, che in verità mai avrei pensato di arrivare a scrivere, ma oggi, in questo particolare periodo dell'anno e della mia vita, sento di aver realizzato parecchie cose che prima d'ora non avevo mai capito. Non sono solita parlare apertamente di altro che non sia il makeup su questo blog, anzi non è davvero mai successo, ma visto che il tema è opportuno e che la festa di San Valentino mi ha ispirato per la maggior parte, ho pensato che fosse il momento migliore per condividere con voi questi miei pensieri. Questo post è in realtà stato ispirato da due beauty blogger che hanno scritto dei post bellissimi e toccanti, che però non nominerò perchè non voglio paragonare i loro pensieri e le loro esperienze ai miei.

San Valentino, la festa degli innamorati, divide sempre in due i pensieri comuni, perchè chi è innamorato ed è così fortunato da poter condividere il suo sentimento è ben felice di festeggiare, e chi è single o anch'esso innamorato ma non corrisposto, ne è invece infastidito. Sono più i commenti negativi sulla festa che quelli positivi che di recente girano, pensieri di invidia nei confronti di chi può festeggiare, a volte addirittura fino a tal punto da provare disprezzo nei loro confronti. Fino a pochi anni fa ero io stessa una di quelle persone che pensano che San Valentino sia una festività inutile, ingiusta, che porta tristezza e consapevolezza della propria solitudine e niente più. Tuttavia negli ultimi due anni ho avuto esperienze che mi hanno confermato il contrario, e non perchè sia ora fidanzata mentre prima non lo ero, la cosa va al di là di tutto ciò.

Tutti noi in vari momenti delle nostre vite viviamo nella miserabilità, nella sofferenza, nel disprezzo verso noi stessi e quello che stiamo facendo, verso le nostre stesse vite. E' facile in quei momenti confondere i gesti di affetto, non riconoscerli, non vedere le cose belle che ci circondano ma sottolineare sempre e solo quelle negative che ci rovinano la giornata, ripetere che siamo stressati, che vorremmo una vita migliore, guardare quello che hanno gli altri come se fosse oro che noi non possiamo permetterci, pensare che gli oggetti materiali che non possiamo avere rendano migliore la vita di altre persone. Diventiamo talmente vulnerabili che il primo giudizio ci fa crollare, e la gente è lì fuori per giudicare, c'è e ci sarà sempre chi ti appiopperà un'etichetta e ti sottovaluterà perchè non ti conosce e non sa chi sei, chi sei stato, cosa stai diventando e cosa diventerai. Purtroppo però in quei momenti delle nostre vite iniziamo noi stessi ad catalogarci, a sottovalutarci, a pensare che quello che stiamo facendo non vale nulla, che i nostri sforzi sono vani, che mai riusciremo a realizzare i sogni che abbiamo sempre voluto vedere dal vivo, che mai saremo come quello o quell'altro, che un giorno dopo l'altro continuiamo a fallire miserabilmente e deludere le nostre stesse aspettative. Nonostante io sia qui a parlare di makeup e bellezza, probabilmente argomenti facilmente etichettabili come futili, ho avuto un vissuto difficile, e come tutti (e continuo a pensare, nonostante il vittimismo sia la linfa umana, che c'è chi ha subito di peggio) ho lottato contro le definizioni, i giudizi i bombardamenti psicologici, e sono consapevole di non aver ancora vinto, che spesso e volentieri ricado nel baratro, mi deprimo perchè percepisco il disprezzo, e finisco per accettare le definizioni. L'importante è sapersi rialzare quando si cade così in basso, e più in basso di così non si può andare, sottovalutare se stessi, le proprie capacità, le proprie abilità, i propri pregi è qualcosa che nuoce gravemente al nostro animo più che a qualsiasi altro.

Il mio primo San Valentino per bene è stato lo scorso, con delle amiche che, sebbene ora non siamo più in contatto, sono state la mia ancora per uno degli anni più difficili della mia vita, hanno afferrato la mia mano nel momento in cui ne avevo più bisogno, hanno voluto conoscermi quando ormai pensavo che più nessuno provasse interessi nei miei confronti. Ho preparato dei cupcake insieme a loro da condividere in questo giorno speciale in cui ci si concentra sulle cose o sulle persone che si amano. Quest'anno lo festeggerò con l'altra persona che mi ha letteralmente aiutato a rinascere, ha apprezzato qualsiasi cosa di me, e mi ha insegnato ad apprezzarmi, a non sottovalutarmi mai, a vedere le cose belle che possiedo, le mie abilità, che mi conforta quando penso di non essere capace e che mi ricorda che non devo dimenticare mai che quello che sto facendo è ciò che amo, che quello che al momento possiedo è ciò che ho sempre voluto e per cui a volte, anni fa, ho pianto perchè pensavo non avrei mai posseduto. E gli preparerò una torta, perchè amo cucinare per le persone che amo, credo che sia il gesto più genuino e quello più genuinamente apprezzato. E preparerò una torta anche ai miei genitori, che mi sono sempre stati affianco, che hanno sopportato anche i momenti più bui e mi sono stati affianco facendomi sentire l'affetto, l'unica cosa di cui avessi veramente bisogno. E preparerò una torta a me stessa, e mi regalerò un rossetto, perchè se c'è una cosa che ho imparato da tutto questo, è che amare se stessi, accettarsi, credere nei propri sogni, nelle proprie aspettative, amare quello che si sta facendo e si sta diventando, è una delle cose più essenziali che nella vita una persona deve realizzare.

Anche se siete single sono certa che la maggior parte di voi sia circondata da persone che vi amano, allora rivolgete a loro il vostro affetto, cercate di localizzarle e ringraziarle a modo vostro. Ma soprattutto trovate in voi stesse la persona da amare più di qualsiasi altra al mondo, apprezzatevi, accettate i vostri difetti ed evidenziate i vostri pregi, cercate di cogliere le cose belle che la vita vi sta dando anche nei momenti bui, rintanatevi nell'affetto di chi vi ama se necessario, mentre imparate a crescere da sole. Regalatevi un rossetto e delle rose per San Valentino, qualora non ci fosse nessuno che lo faccia per voi, indossate il vostro vestito preferito, il vostro profumo preferito, il vostro mascara super costoso, e amate il vostro essere donne. E' l'unica cosa che nessuno vi può negare.

Non parlo come se io fossi già arrivata, non sono nemmeno sicura che nessuno possa mai esserlo, siamo umani e l'insicurezza fa parte della nostra essenza. Cerco solo di esprimere i miei pensieri e spero che questi possano ispirare il vostro San Valentino quest'anno, e che possiate iniziare ad apprezzare questa festività e iniziare a vederla sotto una nuova luce. Prima di andare ci tenevo a condividere un paio di iniziative che penso abbiano sotto una visione simile alla mia e che potrebbero rendere il vostro San Valentino migliore e più significativo: Lush Sign of Love è un'iniziativa importante per salvaguardare il concetto di amore, qualsiasi esso sia, a cui tutte possiamo partecipare (io lo farò in un attimo) entro il 14 Febbraio con un semplice rossetto rosa (il resto delle informazioni le trovate alla pagina linkata); 100 Happy Days è un'iniziativa che ho scoperto grazie a Hermosa, alla quale sto partecipando da una trentina di giorni, e che è un fantastico modo per rendersi conto giorno per giorno che qualcosa di positivo c'è sempre nelle proprie giornate, anche quelle più nere, e che qualcosa che strappa un sorriso non ci è mai negato. E' secondo me, oltre che una sfida, un enorme aiuto verso me stessa ad apprezzare le cose che ho, i piccoli sorrisi, a capire cosa o chi mi rende felice, e ad essere sempre grata per tutto quello che possiedo.

Buon San Valentino.